Finocchio
Foeniculum Vulgare
Famiglia: Apiaceae
Provenienza: area Mediterranea
Periodo di fioritura: estate
Tipo di pianta: erbacea perenne
Significato del nome
In latino significa “piccolo fieno” per la somiglianza delle foglie della pianta con il fieno e perché in passato il finocchio si usava per nutrire gli animali nelle stalle. Il finocchio viene chiamato anche in altri modi, come “finocchietto”, “finocchiello”, “finocchio cavallo” o “scartoccini”.
Aspetto
La pianta del finocchio ha un fusto alto fino a due metri, sottile e ricco di foglie. Queste sono lunghe, verdi e fini, come degli aghi. I fiori sono molto belli, piccoli e di un colore giallo brillante, riuniti in grandi ombrelle.
Storia
Nell’Antica Roma il finocchio era usato per curare la vista, perché all’epoca i serpenti si strofinavano su questa pianta per riacquistare la vista dopo il cambio della pelle. Nell’antico Egitto, invece, il finocchio veniva utilizzato come olio profumato e veniva bruciato durante le cerimonie religiose.
Uso di oggi
Oggi, il finocchio è ancora molto utilizzato in cucina e medicina soprattutto per una buona digestione e per mantenere l’alito fresco. È famoso però come antidoto contro l’invidia, infatti è molto conosciuto il detto “occhio, malocchio, prezzemolo e finocchio”.
Lo sapevi che
- Un soldato corse per 42 km attraverso un campo di finocchi a Maratona, da qui nacque la disciplina olimpica.
2. Alcuni venditori lo usavano per coprire il cattivo odore del loro vino, ecco perché si dice “farsi infinocchiare”.
3. L’eroe Prometeo portò agli uomini il dono del fuoco, nascondendolo proprio nel fusto del finocchio.