Menta

Mentha

Tipo di pianta: erbacea perenne

Significato del nome

Deriva dalla parola latina “mentis” che significa “mente”, questa pianta ha la capacità di aiutare il cervello a funzionare meglio, rendendolo più forte e attivo.

Aspetto

Ha un fusto con quattro lati che può essere di colore verde o violaceo. Le foglie sono ovali ma appuntite e la superficie è leggermente rugosa. Sono di colore verde scuro e sono molto profumate. I fiori, invece, sono riuniti in spighe e sono di colore bianco-rosato.

Storia

Per millenni, la menta è stata usata come simbolo di ospitalità. Nell’antica Grecia, infatti, si usava strofinarla sulla tavola per dare il benvenuto agli ospiti e bruciarla per purificare l’aria delle case e dei templi. In Medioriente il tè alla menta era la prima cosa che si offriva a un ospite.

Uso di oggi

La menta è utilizzata in diversi modi, ad esempio per curare i capelli, allontanare gli insetti, profumare gli ambienti, favorire la digestione, rinfrescare l’alito cattivo e curare la pelle del corpo. Inoltre, è utilizzata in cucina per aromatizzare diversi piatti e preparare tisane.

Lo sapevi che

1. In Italia sono presenti 8 tipi di menta, ma nel mondo ne esistono circa 600 specie!
   2. La leggenda narra che i primi a mescolare la menta con gli alcolici furono i pirati dei Carabi!
   3. Menta era una ninfa amata da Ade. La moglie gelosa la trasformò in pianta ma il dio le donò l’intenso profumo.