Basilico
Ocimum Basilicum
Famiglia: Lamiaceae
Provenienza: India
Periodo di fioritura: estate
Tipo di pianta: erbacea annuale
Significato del nome
Ha origini greche e significa “erba del re” o “regale”, perché questa pianta era considerata sacra e veniva usata durante le cerimonie importanti. Il basilico è chiamato anche “affabica”, “arancio del ciabattino”, “basaco” o “ocimo”.
Aspetto
Ha foglie di colore verde intenso, ovali o un po’ appuntite, al tatto lisce e leggermente pelose. I fiori del basilico sono di solito di colore bianco o rosa pallido e crescono in piccoli gruppetti all’estremità dei rami. I semi sono invece finissimi e neri.
Storia
Gli antichi Egizi utilizzavano il basilico come unguento portentoso per preparare balsami da utilizzare durante i riti di imbalsamazione, i Galli lo veneravano come una pianta sacra, mentre Greci e Romani consideravano questa pianta magica e in grado di curare alcune malattie.
Uso di oggi
Oggi il basilico è uno degli ingredienti principali della cucina mediterranea, ad esempio è l’ingrediente più importante per fare il pesto, una salsa verde usata per condire la pasta. Il basilico è considerato una pianta sacra in alcune religioni ed è anche un repellente naturale per le zanzare.
Lo sapevi che
- I Romani pensavano che proteggesse dal veleno del basilisco, un mostro enorme simile a un serpente.
2. Il basilico simboleggia l’amore e la fedeltà: un vaso sul balcone di una fanciulla mostrava la sua disponibilità.
3. Si dice che il suo profumo aiuti a tenere la mente sveglia e rilassata, e ci faccia sentire più felici e positivi.