Artemisia
Artemisia
Famiglia: Asteraceae
Provenienza: Est Europa, Nord America e Asia
Periodo di fioritura: estate
Tipo di pianta: erbacea perenne
Significato del nome
Ha origini greche e significa “dedicata alla Dea Artemide”, dea della caccia e della luna. Il nome è legato anche alla parola greca “artemes”, il cui significato letterale è “sano” o “in buona salute”. L’artemisia è chiamata anche “assenzio selvatico” o “amarella”.
Aspetto
Le foglie dell’artemisia sono di un verde intenso e hanno una forma allungata e affusolata. I fiori sono molto piccoli e di solito sono di un colore giallo-verde. Il fusto, invece, è rossiccio e a strisce.
Storia
L’artemisia è stata utilizzata per secoli come rimedio naturale per molte malattie. In Cina, ad esempio, questa pianta è stata utilizzata per curare la malaria, mentre in Europa è stata utilizzata come rimedio contro la peste.
Uso di oggi
Oggi l’artemisia è un ingrediente comune in molti integratori alimentari, è utilizzata per produrre una bevanda chiamata assenzio ed è usata in molti prodotti per la cura della pelle. Si usa anche per produrre candele, incensi e saponi.
Lo sapevi che
- Nel linguaggio dei fiori e delle piante simboleggia la felicità e la salute e si regala per ringraziare.
2. L’Artemisia veniva messa nelle scarpe dei viaggiatori per prevenire brutti incontri e ridurre la stanchezza.
3. Si crede che dormire con un mazzetto di artemisia sotto il cuscino possa aiutare a fare sogni tranquilli.