Melograno

Punica Granatum

Famiglia: Lythraceae

Provenienza: Asia e area Mediterranea

Periodo di fioritura: primavera

Tipo di pianta: arbusto perenne

Significato del nome

Deriva dal latino e significa “mela con semi”, infatti il frutto del melograno ricorda una mela e contiene tantissimi semini al suo interno. Viene chiamato anche “melagrano”, “granato” o “pomo granato”.

 

Aspetto

La pianta ha una corteccia grigia e liscia, mentre le foglie sono di un verde brillante e hanno una forma allungata e stretta. I fiori del melograno sono molto belli: hanno petali di colore rosso intenso e un centro color arancione. Il frutto è una bacca che si chiama “balausta”.

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Storia

È una pianta che ha una lunga storia e veniva già coltivata in epoca preistorica. Nel mondo islamico il melograno è da sempre considerato un simbolo di bellezza e di benedizione. Infine, in alcune culture il frutto veniva utilizzato per preparare sciroppi e tingere tessuti.

 

Uso di oggi

In cucina viene usato per la preparazione di molti piatti. Inoltre, si consiglia di bere il succo di melograno ogni giorno, soprattutto d’inverno, perché ricco di vitamine e sali minerali, per riparare il corpo dai malanni di stagione.

Lo sapevi che

  1. In Turchia le neo spose lanciano una melagrana per contarne i chicchi e scoprire quanti figli avranno.
    2. Il dio Ade rapì Persefone e le fece mangiare una melagrana, frutto proibito, per tenerla sempre con sé.
    3. In “Romeo e Giulietta”, Romeo canta ogni sera delle serenate all’amata proprio sotto una pianta di melograno!