Palma nana
Chamaerops humilis

Famiglia: Arecaceae
Provenienza: area Mediterranea
Periodo di fioritura: estate
Tipo di pianta: arbusto sempreverde
Significato del nome
Il nome scientifico viene dal greco e significa “piede a terra basso”. Questo nome è molto appropriato perché la palma nana è una pianta molto bassa; infatti, è una delle poche palme che cresce a terra e non forma un tronco alto come molte altre palme.
Aspetto
Ha un ciuffo di foglie lunghe e strette che partono dalla base della pianta e si aprono come un ventaglio. Queste foglie sono di colore verde scuro e hanno delle spine sui bordi. La palma nana produce anche dei fiori, che sono molto piccoli e di colore giallo pallido. Questi fiori crescono in gruppi vicino alla base delle foglie. Dopo che i fiori cadono, la palma nana produce dei piccoli frutti rossi che contengono dei semi.


Storia
La palma nana era molto amata dai Romani, che la coltivavano nei loro giardini e la usavano per decorare le fontane e i parchi delle loro ville. Fino agli inizi del ‘900 le sue foglie venivano inoltre usate per la costruzione di oggetti vari cesti, copricapi, ventagli e scope.
Uso di oggi
Oggi la palma nana viene utilizzata principalmente a scopo ornamentale, per decorare parchi, siepi, giardini, cortili, terrazze e balconi. Oltre al suo utilizzo ornamentale, la palma nana viene utilizzata anche in campo botanico e scientifico. Ad esempio, i suoi semi vengono utilizzati per studiare la riproduzione e la germinazione delle piante, mentre le sue foglie e le sue radici sono utilizzate in erboristeria per le loro proprietà curative.
Lo sapevi che
- La pianta più antica dell’Orto botanico di Padova fu piantata nel 1585 ed è nota come “Palma di Goethe”, in quanto il poeta durante un suo viaggio ne rimase affascinato.
2. Le palme sono piante molto antiche e la loro origine, datata attraverso i resti fossili, risale a circa 145 milioni di anni fa!
3. Molto importante è non potare mai la pianta, per non rovinare la bella forma naturale: si asportano solo le foglie secche!