Prezzemolo
Petroselinum Crispum
Famiglia: Apiaceae
Provenienza: area Mediterranea
Periodo di fioritura: estate
Tipo di pianta: erbacea annuale o biennale
Significato del nome
Deriva dal greco “pietra” e “sedano”, ovvero “sedano della pietra”, perché somiglia al sedano e spesso nasce e si trova tra le rocce. È chiamato anche “erborina” o “petrosillo”.
Aspetto
Ha una radice bianco-giallastra e un fusto sottile e ramificato. Le sue foglie sono divise in piccoli segmenti e hanno una forma molto particolare, con un bordo triangolare frastagliato. I fiori del prezzemolo sono piccoli e bianco-giallastri, disposti in ombrelle.
Storia
I Greci lo usavano per creare piccole ghirlande da portare in testa durante i banchetti, perché stimolava l’appetito e la digestione. I Romani, invece, lo utilizzavano per decorare le tombe dei defunti, mentre gli Etruschi preparavano un unguento “miracoloso”.
Uso di oggi
È utilizzato per depurare l’organismo e regolare la pressione. Il prezzemolo è inoltre ampiamente usato in cucina per condire piatti, creare salse e preparare tisane. Infine, è spesso utilizzata come pianta ornamentale in giardini e parchi pubblici.
Lo sapevi che
- Il detto “essere come il prezzemolo” nasce dal fatto che esso si abbina un po’ con tutto.
- Si dice che le farfalle notturne siano particolarmente attratte dal suo aroma.
- Se si mangia prezzemolo prima di un esame o di un colloquio importante si avrà successo!