VillaLab aggiunge il suo tocco personale alla Villa!

5 Nov 2020 | Novità

VillaLab continua a prendersi cura della Villa Comunale di Santa Ninfa, pensando a ogni dettaglio, perché anche quelli più piccoli possono fare la differenza.

Per cominciare, all’entrata della Villa si può subito notare una targa col nome del progetto, che accoglie i cittadini dando loro il benvenuto. Qui, insieme ai loghi del Comune di Santa Ninfa e della Fondazione Angelo Pirrello, sono indicati anche gli orari di apertura che la Villa seguirà sia nel periodo invernale (09:00 – 18:00) che nel periodo estivo (08:00 – 20:00).

Per presentare il progetto e il nuovo look della Villa abbiamo inserito delle utili bacheche in legno. Una di queste spiega ai visitatori cos’è il progetto VillaLab e come è stato realizzato, offrendo anche una panoramica del luogo attraverso una colorata mappa contenente tutti i punti di interesse. Altre bacheche invece contengono i regolamenti sul comportamento più adeguato da tenere in Villa, sempre a portata di mano per chi vorrà consultarli. Tutto ciò permetterà di proteggere il verde che ci circonda e rispettare il grande lavoro di riadeguamento svolto dagli artigiani.

Un’altra novità è l’inserimento di una speciale cartellonistica in legno, utile a fornire indicazioni sui vari spazi presenti. Decorata a mano, con la sua semplicità questa segnaletica regala alla Villa un prezioso tocco artigianale, che richiama la genuinità e la tradizione del luogo.

Per sensibilizzare i visitatori sull’importanza della salvaguardia ambientale, non poteva di certo mancare un punto di raccolta differenziata. Sono ben quattro i cassonetti in legno, ognuno dedicato a raccogliere una differente tipologia di rifiuto: indifferenziata, vetro, plastica e carta. A vigilare sulla raccolta c’è il buon vecchio Ficus della Villa, pronto a ringraziare i cittadini per le buone azioni che proteggono la terra in cui è cresciuto.

La Villa Comunale di Santa Ninfa è ora pronta a riscoprire questo magico territorio e a costruire nuovi indimenticabili ricordi, e tu?